giuseppe_d90td5 ha scritto:Infatti, la conducibilità elettrica del cavo di rame sarà cinque volte superiore al telaio.
Sinceramente dopo essermi (s)battuto nel difficile tentativo di ottimizzare la resa dell'impianto, aver scelto e montato stacca da 600 A nominali e 4000 A di picco, dopo avere incastrato con infiniti tentativi 2 batterie per complessivi 220Ah in un solo gavone, dopo avere misurato, tagliato e crimpato il cavo di rame da 70 mmq in non so più quante corde...dopo tutto questo, e due influenze coi fiocchi prese per l'installazione "invernale" mi sarei fatto dare una martellata in testa se non avessi messo la massa diretta sul polo batteria
(stima)giuseppe_d90td5 ha scritto:Praticamente la resistenza (del telaio) è pari a quella di un tratto di cavo in rame da 50 mm² di una quindicina di metri.
giuseppe_d90td5 ha scritto:Esatto, per uso normale va molto più che bene assai il cavo da 50 mm².
Ora, volendo parlare di numeri precisi, nel caso specifico del mio impianto, con un winch che assorbe 450A pieno carico (5.443 Kg), 6,5 hp, quindi 5,40 Kw di potenza elettrica assorbita, utilizzando il cavo da 70 mm², a 35° di temperatura esterna, teoricamente ho:
caduta di tensione assoluta 0,94 V
caduta di tensione percentuale 7,87%
resistenza cavi complessiva 0,0021 ohm
potenza dissipata dai cavi 0,42 Kw
rendimento effettivo verricello 81,62%
con lo stesso impianto, utilizzando invece cavi da 50 mm² la differenza sarebbe minima:
caduta di tensione assoluta 1,32 V
caduta di tensione percentuale 11,01%
resistenza dei cavi complessiva 0,0029 ohm
potenza dissipata dai cavi 0,59 KW
rendimento effettivo verricello 78,84%
Migliore la resistenza del cavo, minore il surriscaldamento dello stesso quando attraversato da correnti importanti, avrei potuto usare il cavo da 50 mm², è vero, ma mi chiedo per quale motivo, se non quello di una maggiore praticità nel farlo girare, dato che la differenza, in termini di prezzo d'acquisto, sarebbe ammontata a meno di 35,00 €.
Giusto che avevo un margine di miglioramento l'ho applicato, tanto più che per far girare i cavi ho preferito scegliere un percorso non brevissimo, ma protetto. Ed in caso di tiri continuativi e prolungati non devo preoccuparmi di punti deboli sull'impianto. Parentesi, ho scelto appositamente un winch molto ridotto e quindi con consumo inferiore alla media. A dirla tutta ne avrei preferito un altro con consumo nettamente inferiore ma per mezzo centimetro non sarebbe entrato nel paraurti. A mia ulteriore tranquillità l'impianto è protetto da un fusibile da "soli" 200A che in un anno non è ancora bruciato, anche se conto di assestarmi su un fusibile definitivo da 250/350A.
Il problema di un impianto che riesce a dare corrente è il rischio che a cedere sia alla fine il motore del winch.
giuseppe_d90td5 ha scritto:È vero, sempre meglio rimanere bassi bassi con il fusibile ma il cavo da 70 mm² dovrebbe essere dato per almeno 350A continui se ricordo bene.
giuseppe_d90td5 ha scritto::o
Fenomenale! Guarda cosa tiri fuori dal cappello! Avevi un back-up nella manica?
Ma anche il testo è il mio? Ma tu guarda...
Grazie Alberto
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