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Ancora Tunisia. Turisti ammazzati in spiaggia...

Notizie ed Info per viaggiatori. Segnalazioni diIncidenti, Crimini, atti di Brigantaggio.

Messaggioil 27/06/2015, 12:22

ugobotta ha scritto:...se vince la paura ... allora hanno già vinto loro


E non vinceranno... :!:
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Messaggioil 27/06/2015, 12:27

gian td5 ha scritto:in Tunisia oggi sono state chiuse 80 moschee in quanto, secondo le autorità locali, sono centri di diffusione di odio verso gli "infedeli", cioè noi, qui in Italia invece continuiamo a lasciarle aprire, sarebbe il caso di trovare una risposta a questa semplice domanda : siamo tolleranti o pirla?

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gian

p.s. a mio modesto avviso siamo pirla (perché tolleranti)


Milano, 1,5 milioni di abitanti, dov'è la Moschea scusa ?

Siamo pirla si, perchè cosi fioriscono le moschee clandestine, non controllate, dove predicano imam radicali e intolleranti, che possono dire "visto ? sono loro intolleranti che non ci fanno neppure aprire un luogo dove pregare"
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Messaggioil 27/06/2015, 12:37

gian td5 ha scritto:in Tunisia oggi sono state chiuse 80 moschee in quanto, secondo le autorità locali, sono centri di diffusione di odio verso gli "infedeli", cioè noi, qui in Italia invece continuiamo a lasciarle aprire, sarebbe il caso di trovare una risposta a questa semplice domanda : siamo tolleranti o pirla?

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Assolutamente pirla .
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Messaggioil 27/06/2015, 12:53

lollorock ha scritto:
ugobotta ha scritto:la notizia e terribile non c'è alcun dubbio ... e la conseguente reazione emotiva è comprensibile, però se ci si fa condizionare dalle notizie ... allora ..

- non andiamo più in tutta l'Africa, tutta !
- non andiamo più negli USA,
- non andiamo più in Canada,
- non andiamo più in Inodonesia,
- non andiamo più in Thailandia,
- non andiamo più in Francia,
- non andiamo più in Inghilterra,
- non andiamo più in Spagna,
- non andiamo più in Germania,
- non andiamo più in Belgio,
- non andiamo più in nessun posto ...

e allora tutti davanti alla TV a casa propria, anzi a volte, permettetemi la battuta, mi viene in mente che l'IS sia stato creato dal cartello dei network televisivi per far soldi con gli abbonamenti

se vince la paura ... allora hanno già vinto loro


ciao,
non è proprio uguale, parlando di terrorismo islamico, fare un viaggio in tunisia/siria/libia ecc piuttosto che farlo in inghilterra/spagna/belgio ecc ecc...

Perchè io capisco che tu possa ritrovarti ad alexander platz, per dire, nel momento sbagliato...ma andare a casa loro, quando palesemente il grosso delle loro azioni è contro gli infedeli non mi sembra un ottima idea.

Può anche andarti bene, ma se ti va male augurati che matteorenzi o chi per lui abbiano 12 milioni di euro cash...nella migliore delle ipotesi :roll:

Il mondo è tanto grande...proprio in quei 15 stati che scazzano bisogna andare?


D accordo con Lollo....
"La fatica non è mai sprecata. Soffri ma sogni."
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Messaggioil 27/06/2015, 12:56

GrigioScuro ha scritto:
Davidone ha scritto:Ora voglio vedere chi mi dice che che i rischi son minimi....


Se vuoi te lo dico io...
Quante sono le morti dovute al terrorismo su scala mondiale? Perché quelle dovute a problemi cardiaci sono quasi 7,5 milioni all'anno...
Cambiando genere, statisticamente è forse più pericoloso guidare un Defender in autostrada che andare in Africa, non credi?
Per quanto mi riguarda continueró a fare la vita che ho sempre fatto, compresi Expo e luoghi pubblici in genere.
Continueró anche ad usare il mio Defender, visto che ho passato i 45 cercherò di fare più attenzione a quello che mangio...
cosí saró in forma per affrontare quei simpatici ometti vestiti di nero, se mai arriveranno dalle nostre parti... ;)
Tutto questo senza voler mancare di rispetto ai morti di oggi, o a chi la vede diversamente da me.


Scusa ma morire di un infarto oppure con una sventagliata di mitra, decapitato e con la testa appesa ad una staccionata, beh permettimi, ma non è proprio uguale. Magari il risultato, ma il modo perdio, no.
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Messaggioil 27/06/2015, 12:59

ugobotta ha scritto:
gian td5 ha scritto:in Tunisia oggi sono state chiuse 80 moschee in quanto, secondo le autorità locali, sono centri di diffusione di odio verso gli "infedeli", cioè noi, qui in Italia invece continuiamo a lasciarle aprire, sarebbe il caso di trovare una risposta a questa semplice domanda : siamo tolleranti o pirla?

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se intendi edificio costruito espressamente per il culto (termine improprio, le moschee sono anche e soprattutto luoghi di aggregazione politica, per l'Islam la divisione tra chiesa e stato è ancora da venire), attualmente neppure una (e spero neanche in seguito, anche se ci sono autorizzazioni per costruirne tre).
invece i luoghi di culto ricavati in edifici esistenti e ufficialmente a disposizione dei 100.000 fedeli sono 15.

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Messaggioil 27/06/2015, 13:02

Il tour operator inglese che ha visto i suoi turisti/clienti ammazzati sulla spiaggia tunisina ha disdetto tutte le prenotazioni e non porterà altri turisti in Tunisia.
Possiamo dargli torto? E se continuasse a portar turisti e ci fossero altri attacchi e altri morti? Non ne sarebbe responsabile?Non sarebbe accusato di fregarsene della sicurezza dei suoi clienti solo per continuare il business?
Possiamo dargli torto?
La paura c'è, inutile negarlo. Che poi su AL alcuni "coraggiosi" o "controcorrente" dicano che loro ci vanno lo stesso, non cambia nulla, qui si parla di fenomeni che si misurano in decine o centinaia di migliaia (o addirittura milioni) di persone, è su queste grandezze che si reggono le economie turistiche di Tunisia, Egitto, Algeria, Libia...
Hanno vinto?
Non ancora, ma non è nemmeno certo che perderanno.
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Messaggioil 27/06/2015, 13:51

bisognacapire che si tratta di confrontarsi prima di tutto con le proprie convinzioni.
Siamo di fronte a gente che spinge gruppi di bambini sui campi minati per sminarli. Ora, si impongono scelte personali per ciascuno di noi.
O scendi al loro livello ed accetti il disprezzo della vita che hanno loro oppure inizi una sanguinosa guerra per sterminarli che durera' decenni.
La classica vittoria di Pirro, ben che vada...
Non e' che si possa scherzare con questo fenomeno. Hanno acceso una miccia che fara' danni incalcolabili comunque finisca.

In questo senso hanno gia' vinto. In qualche modo saremo costretti ad un cambio radicale di pensiero e di civilta'.
Gia' solo le barriere e i controlli aeroportuali ne sono un esempio..
....siamo zeppi di partenze intelligenti verso stupide destinazioni.....
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Messaggioil 27/06/2015, 15:52

sabbia ha scritto:bisognacapire che si tratta di confrontarsi prima di tutto con le proprie convinzioni.
Siamo di fronte a gente che spinge gruppi di bambini sui campi minati per sminarli. Ora, si impongono scelte personali per ciascuno di noi.
O scendi al loro livello ed accetti il disprezzo della vita che hanno loro oppure inizi una sanguinosa guerra per sterminarli che durera' decenni.
La classica vittoria di Pirro, ben che vada...
Non e' che si possa scherzare con questo fenomeno. Hanno acceso una miccia che fara' danni incalcolabili comunque finisca.

In questo senso hanno gia' vinto. In qualche modo saremo costretti ad un cambio radicale di pensiero e di civilta'.
Gia' solo le barriere e i controlli aeroportuali ne sono un esempio..


purtroppo sabbia, vedo sempre di più che si tratta di sradicare l'ignoranza e l'intolleranza, da una parte e dall'altra, come sempre è stato nella storia
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Messaggioil 27/06/2015, 16:04

Non capisco come possiate confrontare la morte per infarto (che spesso avviene ad età avanzata, vi ricordo che di qualcosa bisogna pur morire) con quella dovuta ad un attentato... Stando a questo ragionamento allora nemmeno gli omicidi sarebbero un problema...
C'è poco da dire, statisticamente andare in certi paesi africani è più rischioso che andare in Europa! Poi possiamo discutere se possa valere la pena o meno correre il rischio (secondo me SÌ), ma questo è un altro paio di maniche. Bisogna sapere a cosa si va incontro!
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Messaggioil 27/06/2015, 16:34

...infatti propongo di sostituirne la denominazione: da "omicidio", a "anticipazione (o accelerazione) dell'esito scontato" :roll: :roll:
Noi come occidente penso che possiamo fare ben poco, se non giocare in difesa, diciamo così.
La partita vera la giocano nei paesi islamici, è là che devono decidere quale islam seguire, che futuro darsi, cosa diventare; noi possiamo al più cercare di aiutare la parte "sana", ma dobbiamo anche essere consapevoli che il nostro aiuto troppo scoperto può risultare perfino controproducente.
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Messaggioil 27/06/2015, 17:04

ugobotta ha scritto:
gian td5 ha scritto:in Tunisia oggi sono state chiuse 80 moschee in quanto, secondo le autorità locali, sono centri di diffusione di odio verso gli "infedeli", cioè noi, qui in Italia invece continuiamo a lasciarle aprire, sarebbe il caso di trovare una risposta a questa semplice domanda : siamo tolleranti o pirla?

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Milano, 1,5 milioni di abitanti, dov'è la Moschea scusa ?

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QUOTO..
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Messaggioil 27/06/2015, 17:13

... a chi ammazza 38 persone che prendono il sole, importa una sega che ci sia o non ci sia una moschea a Milano.
Sono fermi al medio evo, parlano di crociate, di crociati ...
Seriamente, conoscete un occidentale, uno solo, che lo possiate definire un crociato??? Che ragioni nel XXI secolo (o abbia ragionato nel XX secolo) in termini di crociate???
Non ci prendiamo per il sedere: adesso non vale nemmeno la pseudo-motivazione della provocazione, stile Charlie Hebdo (beh, però, se la sono cercata, cosa volete, hanno fatto le vignette sul profeta, non si può, è offensivo...).
Con lo stesso ragionamento, qualche devota vecchia zia negli anni '70 avrebbe ben potuto uccidere PPP per il film La Ricotta, no???
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Messaggioil 27/06/2015, 18:39

il generale e presidente degli USA, D.D. Einsenhower (Ike) intitolò un suo libro sulla seconde guerra mondiale "Crusade in Europe", ma i nemici dei "crociati" erano gli italiani e i tedeschi, non gli islamici ............

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Messaggioil 27/06/2015, 18:47

Silvio ha scritto:... a chi ammazza 38 persone che prendono il sole, importa una sega che ci sia o non ci sia una moschea a Milano.
Sono fermi al medio evo, parlano di crociate, di crociati ...
Seriamente, conoscete un occidentale, uno solo, che lo possiate definire un crociato??? Che ragioni nel XXI secolo (o abbia ragionato nel XX secolo) in termini di crociate???
Non ci prendiamo per il sedere: adesso non vale nemmeno la pseudo-motivazione della provocazione, stile Charlie Hebdo (beh, però, se la sono cercata, cosa volete, hanno fatto le vignette sul profeta, non si può, è offensivo...).
Con lo stesso ragionamento, qualche devota vecchia zia negli anni '70 avrebbe ben potuto uccidere PPP per il film La Ricotta, no???
e

No scusa un attimo,

Sono due discorsidiversi.si è parlato di moscheep er altro motivo,NON per giustificare(assurdo) l attacco.
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Messaggioil 27/06/2015, 18:49

gian td5 ha scritto:il generale e presidente degli USA, D.D. Einsenhower (Ike) intitolò un suo libro sulla seconde guerra mondiale "Crusade in Europe", ma i nemici dei "crociati" erano gli italiani e i tedeschi, non gli islamici ............

Landsaluti

gian


Cosa vuol dire?

Saluti
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Messaggioil 27/06/2015, 19:01

Dall'oxford dictionary:

crusade

2. A vigorous campaign for political, social, or religious change: a crusade against crime
http://www.oxforddictionaries.com/defin ... sh/crusade

Qui facciamo crociate contro la prostituzione sulle strade una volta a settimana... :mrgreen: :mrgreen:
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Messaggioil 28/06/2015, 3:46

Silvio ha scritto:Dall'oxford dictionary:

crusade

2. A vigorous campaign for political, social, or religious change: a crusade against crime
http://www.oxforddictionaries.com/defin ... sh/crusade

Qui facciamo crociate contro la prostituzione sulle strade una volta a settimana... :mrgreen: :mrgreen:


Non mi sono spiegato bene,só cosa sono le crociate,intendevo dire che non ho capito il significato del messaggio nel resto del discorso :oops:
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Messaggioil 28/06/2015, 6:31

GEN ha scritto:
ugobotta ha scritto:...se vince la paura ... allora hanno già vinto loro


E non vinceranno... :!:



mi sa che hanno già vinto...... :(
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Messaggioil 28/06/2015, 8:05

Certo, Nadsam; mi riferivo a Gian, non a te.
Eisenhower, come tutti noi del resto nella vita quotidiana, usava il termine crociata nel senso n. 2; solo chi si occupa di storia medievale usa oggi la parola "crociata" nel senso originario.
Invece, costoro nel XXI secolo parlano di crociate e di crociati come se fossimo tanti Goffredo di Buglione pronti a partire per la riconquista del Santo Sepolcro.
Ma mi sa tanto che non riusciremmo nemmeno a far meglio di questi qua:
brancaleone alle crociate.png
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