andrea scabini ha scritto:BRAVI.........e complimenti........... anche io infastidito dai continui stop della polizia , il tutto ti rende nervoso e rabbioso come al confine Senegal / Mauritania......posto che eliminerei volentieri dalla faccia della terra compresi i suoi abitanti........tutti ladri.......comunque poi.tutto passa e il viaggio (come il vostro) ti rimane dentro e non si scorda mai.........ciao
Hai ragione, mai come questa volta siamo stati bersaglio di richieste (talvolta estorsive) di denaro. Dopo decine e decine di controlli e di richieste più o meno velate perdi la pazienza. Poi se metti assieme lo stress, il lungo periodo di viaggio, la stanchezza, il caldo, l'umido, il traffico ecc... arrivi ad un punto che sbotti. Io ci sono arrivato vicino senza però mai darlo a vedere, poi mi rendevo conto che dovevo mantenere la calma altrimenti le cose potevano solo che degenerare.
In Africa comunque ritorneremo, e anche presto. Masochismo? Forse.
Siamo coscienti che probabilmente il prossimo viaggio sarà anche peggiore (al peggio non c'è mai fine), però la voglia di viaggiare è così tanta che ci si dimentica in fretta delle incazzature e dei brutti momenti passati e si guarda avanti.
Nel cuore rimangono i bei ricordi dei posti visitati, delle persone che hai conosciuto, delle emozioni che hai provato e tutto il resto passa in secondo piano, ed è per questo che non vedi l'ora di ritornare.